Quando la gente è andata in centro
Per i regali di Natale
Io son rimasto solo a casa mia
E per mio figlio ho scritto una poesia
Quando son tutti andati in processione
Con le bandiere e i grandi cori
Ho canticchiato solo con mio nonno
Una canzone di Pietro Gori
Ma non ho niente contro quelli perbene
Che fanno sempre quello che conviene
E’ che mi chiamo Bastiano e non sono Mario
E quindi passo la mano e chiudo il sipario
Se non ci fosse in giro chi va via
Non ci sarebbe più la fantasia
Se non ci fosse più la fantasia
Non ci sarebbe in giro chi va via
Quando si sono accorti a un tratto
Che c’era il mondo da accusare
Mi sono chiesto chi l’avrebbe fatto
E me ne sono andato al mare
Ma non ho niente contro quelli sicuri
Di stare sempre dalla parte giusta
E’ che mi chiamo Bastiano e non sono Mario
E quindi passo la mano e chiudo il sipario
Se non ci fosse in giro chi va via
Non ci sarebbe più la fantasia
Se non ci fosse più la fantasia
Non ci sarebbe in giro chi va via
Ma se qualcuno vuole incominciare
Il grande gioco dell’amore
Quello che fanno gli animali
Senza bandiere e senza spari
Allora prendo e muovo i piedi anch’io
E al loro canto aggiungo il mio
Perché mi chiamo Bastiano ma non sono matto
Così ritorno di mano e apro il sipario
Perché mi chiamo Bastiano ma non sono matto
Così ritorno di mano e apro il sipario
Perché mi chiamo Bastiano e non Adriano
E quindi se suono il piano uso solo una mano
Perché mi chiamo Bastiano ma non sono matto
Però va bene lo stesso e vado a Renzano
Perché mi chiamo Bastiano e non sono Andrea
E quindi non ho paura dell’alta marea
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